Con i piedi e le mani nel fiume, per misurare le nostre "impronte sull'acqua".

Pubblicato in FOR LAB Lunedì, 28 Ottobre, 2013 Stampa Email
La classe in riva al fiume. La classe in riva al fiume. Foto T. Lorusso
Si comincia in aula. Si comincia in aula. Foto T. Lorusso
La parola al Sindaco. La parola al Sindaco. Foto. T. Lorusso
Alla pesca dei macroinvertebrati Alla pesca dei macroinvertebrati Foto T. Lorusso

Qual è lo stato di salute del fiume Ofanto? Quali i metodi usati per valutare la qualità degli ecosistemi fluviali? Sabato 26 ottobre presso il Cea “Casa di Ramsar” la dott.ssa Laura Leone, biologa esperta in monitoraggio degli ecosistemi fluviali, ha illustrato con sapienza ed esperienza quali sono i fattori che determinano lo stato di salute di un fiume e quali sono i metodi per valutarlo, esplorando insieme ai docenti le opportunità didattiche offerte dagli ambienti fluviali.

T7D 2815Dopo una prima sessione in aula, la classe si è spostata presso il fiume Ofanto, dove, munita di retino, guanti e stivali di gomma, sotto lo sguardo attento dei docenti, la biologa si è dedicata alla pesca dei macroinvertebrati, mostrando ai presenti come identificarli e classificarli per produrre una mappatura biologica del corso d’acqua con il metodo I.B.E. (Indice Biotico Esteso).

Secondo il direttore del Centro di Educazione Ambientale “Casa di Ramsar” del Comune di Trinitapoli, Giuseppe Pavone, “le attività di monitoraggio rappresentano per insegnanti e ragazzi un’esperienza diretta e coinvolgente, che permette di imparare a conoscere e analizzare i parametri chimici, fisici e biologici dell’acqua, acquisire nozioni di geologia e idrologia, facilitando al contempo un senso di connessione e apprezzamento per il luogo in cui vivono. Per questo abbiamo deciso di dedicare uno dei laboratori per docenti del progetto FOR LAB al monitoraggio degli ecosistemi fluviali”.
Il Sindaco di Trinitapoli, avv. Francesco di Feo, che ha portato il saluto dell’amministrazione, ha dichiarato in proposito “Siamo lieti di poter realizzare nel nostro Centro di Educazione Ambientale delle attività formative in grado di arricchire le opportunità didattiche nella scuola valorizzando le risorse naturalistiche del nostro territorio”. Ha infine esortato il gruppo di lavoro del Centro di Educazione Ambientale a proseguire sulla strada efficacemente intrapresa, puntando al coinvolgimento di fasce sempre più ampie di cittadini.
Con il laboratorio “Impronte sull’acqua” si chiude il progetto FOR LAB, inserito nell’ambito del Programma Operativo per l’informazione e la sensibilizzazione dei “Cittadini della scuola e del domani” per lo sviluppo di comportamenti sostenibili, promosso dalla Regione Puglia, Assessorato alla Qualità Ambientale, Settore Ecologia, attuato dal CREA e Sistema INFEA Puglia, e realizzato dal Centro di Educazione Ambientale “Casa di Ramsar” del Comune di Trinitapoli - gestione l’Airone Onlus e dal C.E.A. “Vito Meterangelo” del Comune di Bisceglie - gestione ZonaEffe.

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