#inPuglia365: storie di un weekend d'autunno alla Casa di Ramsar

Pubblicato in #inPuglia365 Venerdì, 09 Dicembre, 2016 Stampa Email

In natura ogni stagione ha la sua bellezza. Questo è ancora più vero per la Zona Umida della Salina di Margherita di Savoia. L'autunno tinge di rosa i salicorneti, il vento leggero rende più limpida e tersa l'aria ed il sole tiepidoillumina il paesaggio senza accecare lo sguardo. La zona umida comincia ad accogliere gli uccelli svernanti, mentre i fenicotteri rosa fanno mostra di se' in zone più accessibili per i visitatori, essendo intenti ad alimentarsi nelle vasche salate senza l'assillo primaverile di proteggere il nido o i pulli appena nati in aree più remote della Salina.

Con il programma #inPuglia365 l'assessorato al turismo della Regione Puglia ha inteso dimostrare ai turisti che la Puglia può essere una scoperta tutto l'anno, così anche a Trinitapoli, per il weekend del 2,3 e 4 dicembre, un programma di eventi speciali tra natura e archeologia hanno interessato il Museo degli Ipogei ed il Centro di Educazione Ambientale "Casa di Ramsar".

Il punto di forza del programma #inPuglia365 della Casa di Ramsar è stato il coinvolgimento di diverse categorie di frequentatori della zona umida, sia in attività di visita guidata che di laboratorio didattico, a dimostrare che la Zona Umida può essere non solo fruita tutto l'anno, ma anche con tante modalità e obiettivi differenti: ci sono stati gli alunni di prima media dell'Istituto Comprensivo "Garibaldi-Leone" di Trinitapoli, i meno giovani del progetto "Sport in cammino" del CONI, i nordic walkers, gli utenti di un Centro Diurno Psichiatrico, i produttori enogastronomici locali che hanno offerto i loro prodotti per la degustazione dei "sapori d'autunno" di Trinitapoli.

C'è stato anche spazio e tempo per la poesia di Peppino Lupo che ci ha commosso recitando versi che esprimono tutto il suo amore per la natura di questa splendida zona umida.

Educazione ambientale, sport, inclusione sociale, produzioni di qualità: il progetto #inPuglia365 alla Casa di Ramsar ha mostrato che il nostro territorio, se opportunamente protetto e valorizzato, può offrire a ciascuno ciò che preferisce o di cui ha bisogno, secondo i propri interessi e le proprie capacità, "biodiversamente" come la natura ci insegna.

(La galleria fotografica è di Tommaso Lorusso) 

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